Etico, sostenibile e di qualità: così l’art director Giulio Cappellini descrive il design che ormai da parecchi anni il brand sta cercando di promuovere con numerose iniziative volte a sensibilizzare il pubblico a una maggiore responsabilità e attenzione verso le questioni ambientali. Sulla scia di questo progetto virtuoso, Cappellini ha recentemente intrapreso una nuova collaborazione con gOOOders, lifestyle concept ideato e fondato nel 2019 dalla fashion editor Eva Gèraldine Fontanelli con l’idea di supportare e dare massima visibilità a progetti sostenibili dalla forte componente sociale, senza mai rinunciare al lato estetico.

Il primo flagship store di gOOOders da poco inaugurato a Milano nel quartiere di Portanuova si configura come uno spazio dinamico e innovativo, un laboratorio di sperimentazione dedicato alla vendita di oggetti artigianali e sostenibili nonché all’organizzazione di workshop e iniziative legate al tema dell’ecologia e dell’etica sociale. Di grande rilevanza, a questo proposito, il talk dello scorso 15 luglio che ha visti coinvolti numerosi personaggi di spicco nel panorama dello sviluppo sostenibile, fra cui Pablo Martin Gomez, Chief Operating Officer di gOOOders, Kelly Russel Catella, Head of Sustainability & Communication di COIMA, e lo stesso Giulio Cappellini, che ha sottolineato l’importanza di promuovere un design etico e attento all’ambiente.

Il design dello store, dall’aspetto creativo e coinvolgente, è stato curato da Cappellini in collaborazione con Design Differente, con una selezione di oggetti ricondizionati per sottolineare l’importanza di un design sostenibile. Tra gli arredi utilizzati spiccano alcuni pezzi storici del catalogo, come le iconiche librerie Cloud dei fratelli Bouroullec, gli appendiabiti Hangman di Marc Newson, i tavolini Gong di Giulio Cappellini e la libreria Drop di Nendo, affiancati da alcuni prodotti più recenti, fra cui il tavolo Openup di Nik Aelbrecht e il divano Litos di Sebastian Herkner.