Gli architetti Herzog & de Meuron si sono occupati
della ristrutturazione di una vecchia centrale elettrica situata sulle
sponde del Tamigi. Da questo importante progetto di riqualificazione è
nata la galleria d'arte Tate Modern, oggi tra i musei più visitati di sempre.
Il ripristino ad opera dello studio d'architettura svizzero è stato
condotto per mantenere la caratteristica struttura industriale
dell'edificio, visibile nelle facciate esterne e nella suddivisione
degli spazi interni. Il complesso museale conserva, ad esempio, la
ex-sala delle turbine, oggi trasformato in ingresso scenografico da cui
si accede alle varie mostre.
Oltre alle sale espositive, sono presenti dei negozi, una caffetteria,
un auditorium, degli spazi adibiti alla lettura e un ristorante con
vista sul fiume.
È proprio in questi ambienti multivalenti che trovano la loro ideale collocazione le sedie gli sgabelli Tate e i divani Elan, tutti a firma Jasper Morrison.
Più che una galleria, Tate Modern è diventato un punto di riferimento cruciale nel panorama mondiale dell'arte moderna e contemporanea.