Accedi alla tua Area Riservata per mandare la richiesta
Nato in Tunisia, Tom Dixon si trasferisce in Inghilterra nel '63.
Il suo animo turbolento e ribelle fa sì che abbandoni gli studi alla
Chelsea School of Art per indagare la propria vena creativa e una
modalità di espressione personale attraverso l'uso di materiali di
riciclo.
In quegli anni avvia il laboratorio "Space": un think-tank,
uno spazio libero e indipendente dove artisti e designer possano
collaborare e influenzarsi a livello creativo e progettuale.
È in questo fecondo periodo che Tom Dixon inizia la collaborazione con Cappellini, per il quale realizza l'iconica sedia S-Chair.
Negli anni 1990 il laboratorio "Space" si trasforma in vero e proprio
studio di progettazione: Dixon entra nell'olimpo dei designer a tutto
tondo e il suo nome inizia a circolare in quanto brand riconosciuto a
livello internazionale.
I suoi successi commerciali lo portano
ad essere nominato Head of Design da Habitat, nel 1998, per cui assume
la carica di Creative Director.
Nel frattempo collabora con
istituzioni e privati, dedicandosi a un numero davvero notevole di
progetti e realizzando una serie di pezzi destinati a rimanere
insuperati in quanto a popolarità e apprezzamento.
Nel 2000,
Dixon viene premiato con la prestigiosa nomina di Membro dell'Ordine
dell'Impero Britannico, conferitogli dalla Regina Elisabetta.
Le
opere di Dixon vengono incluse nelle collezioni permanenti di importanti
musei inclusi il Victoria & Albert Museum, il MoMa di New York e
Tokyo e il Centre Pompidou.
Accedi alla tua Area Riservata per mandare la richiesta